L’approvazione del Bilancio programmatico del Comune ad opera di una raffazzonata e virtuale maggioranza (che ha recentemente perduto l’appoggio di Rifondazione e, quindi, non è più maggioranza nella città) è quanto di più preoccupante abbia visto nella mia decennale esperienza nel consiglio comunale cittadino.


Il Sindaco Pattuzzi ha infatti portato il prelievo fiscale ai massimi storici, con l’aumento dell’ICI e con l’addizionale IRPEF; per contro non è dato trovare nel documento politico – contabile alcuna proposta concreta per la città, così come manca un qualsiasi progetto degno di nota.

In parole povere la Giunta Pattuzzi aumenta le tasse e, in cambio, non dà nulla alla città, dal momento che continuiamo a pagare quegli immobili ( attualmente inutilizzati) che le precedenti amministrazioni avevano deciso di acquisire, come Villa Vistarino e il Politeama.
Altro dato preoccupante è la bocciatura dell’emendamento di AN teso a decurtare del 10% le spese fuori controllo, come quelle legate alla politica dei partiti (un tempo definita partitocrazia, termine che pare tornato in auge nella nostra città), come i finanziamenti ai gruppi consiliari e i lauti stipendi dei nostri amministratori.
In sintesi, quindi, a fronte del più elevato prelievo fiscale che la storia di Sassuolo ricordi la Giunta si autofinanzia, il palazzo si autoalimenta, e questo con buona pace della sbandierata “uguaglianza”.


I nostri amministratori, infatti, non sono propriamente uguali – nei fatti – ai cittadini di Sassuolo, dal momento che viaggiano, telefonano e mangiano al ristorante a spese della collettività e, oltre tutto, si aumentano da soli lo stipendio senza chiedere conto a nessuno.

E in più hanno il coraggio di aumentare le tasse e destinare un milione di euro all’anno alla Comunicazione, che, tradotta in parole povere, non è altro che la propaganda politica fatta a spese di tutti.

Un ultimo rilevo merita attenzione: a un anno e mezzo di distanza dall’elezione, sfido chiunque a trovare un solo punto del programma elettorale del Sindaco Pattuzzi che sia stato attuato.
Altro segno evidente che, la prossima volta, sarebbe meglio affidare Sassuolo a un sassolese.



Luca Caselli

(Capogruppo AN Sassuolo e Consigliere Provinciale)