È stato firmato il 19 dicembre scorso dalla Rsu di Meta e dalle Organizzazioni Sindacali di Categoria, l’accordo a tutela dei quasi 1.000 addetti di Meta che dal 30 dicembre 2005 transiteranno in Hera a seguito della recente fusione delle due multiutility.


L’accordo prevede la garanzia per i lavoratori di Meta del mantenimento degli stessi trattamenti economici, normativi e previdenziali/assicurativi
in essere.
È stato inoltre stabilito che a 6 mesi dalla fusione, sarà avviata una verifica tra le parti sulla riorganizzazione delle attività con l’obbiettivo di limitare il più possibile accentramenti e con attenzione a valorizzare le competenze e le eccellenze della realtà aziendale modenese.
L’accordo prevede inoltre di sviluppare un’analisi sugli sviluppi occupazionali in base al piano industriale del Gruppo Hera.

È prevista la mobilità intersocietaria di un lavoratore solo su base volontaria. In caso di impiego di lavoratori in una società di scopo del
Gruppo che dovesse in futuro presentare problemi di esuberi di personale, è garantito ai lavoratori stessi il reimpiego nella holding Hera con possibilità di rientrare nel territorio di provenienza.