Il Sindacato Filcem/Cgil di Carpi nell’augurare una rapida e pronta guarigione al lavoratore che si è infortunato venerdì scorso nell’azienda artigiana Essegi Plast di Cibeno di Carpi, lasciando inavvertitamente una mano sotto una pressa, denuncia l’ennesimo episodio di infortunio sul
lavoro.


Nella realtà di Modena e provincia gli infortuni sul lavoro si aggirano su una media di 25.000 casi all’anno, di cui 10 mortali. A Modena la sicurezza
e la prevenzione sui luoghi di lavoro, sono stati affrontati in diversi modi: attraverso azioni concertate tra tutte le parti interessate, sono
stati predisposti progetti e interventi mirati nei diversi settori per individuare e rimuovere fonti di rischio, si è potenziata l’azione di informazione dei rappresentanti dei lavoratori alla sicurezza (Rls), sono stati sottoscritti in questi anni protocolli di intesa per rischi per le cadute dall’alto.

Quindi un intenso lavoro è stato impostato e avviato. Purtroppo i risultati si vedranno nel tempo, ma rimane ancora tanto da fare per costruire quella
cultura finalizzata alla salute e sicurezza dei lavoratori messa sempre più a dura prova dalle nuove tipologie del mercato del lavoro che creano
lavoratori precari con sempre meno diritti e tutele.

Al di là delle eventuali e specifiche responsabilità dell’infortunio in questione, che saranno definite nelle apposite sedi, la Filcem/Cgil ribadisce come la cultura della sicurezza debba diventare condizione insostituibile nei processi produttivi, sia nelle grandi e nelle medie aziende, ma in particolar modo nelle piccole e piccolissime aziende dove si
riscontrano le maggiori difficoltà in merito alle problematiche della sicurezza e dove spesso le tutele individuali antinfortunistiche e soprattutto l’informazione preventiva ai lavoratori viene sottovalutata e sottostimata.