Tappeti colorati, giocattoli, morbidi parallelepipedi e finestre immaginarie per uno spazio che è difficile
pensare all’interno di una casa di detenzione.
Nel carcere S.Anna è stata ultimata, anche con la
collaborazione dei detenuti, la nuova sala giochi destinata agli incontri tra genitori e figli.


L’intervento, realizzato con un contributo del settore Istruzione del Comune di Modena, è costato 5300 euro per l’arredo ed ha comportato l’impegno di molte ore di lavoro da parte dei detenuti stessi.

La realizzazione della nuova sala ‘Peter Pan’, destinata in particolare ai bambini fino a dieci anni, va ad aggiungersi ad un altro spazio realizzato, su un’idea del Comune, con il contributo economico della Regione, che nel 2003 fece del S.Anna il primo carcere dell’Emilia-Romagna a dotarsi di una sala giochi che
consentisse di superare il parlatorio per gli incontri tra detenuti e figli. L’alto numero di richieste da parte dei detenuti per accedervi insieme ai figli ha persuaso direzione del carcere e Comune ad ampliare l’area. Il progetto del nuovo spazio è stato progettato dai tecnici dei Lavori Pubblici del Comune.