Qualcosa che rammenti l’atmosfera delle feste natalizie anche a chi è ricoverato o lavora in ospedale. Un’iniziativa per far riflettere grandi e piccini sullo stato di malattia e disabilità e sui valori connessi al prendersi cura degli altri.

Con questi obiettivi è nato nel 1999 ‘Natale a colori‘ che anche quest’anno ha coinvolto scuole dell’infanzia, primarie (ex scuole elementari) e secondarie di primo grado (ex scuole medie) e l’Istituto d’Arte “Venturi”. Grazie al lavoro di ragazzi, insegnanti, volontari ed operatori sanitari, gli ospedali sono stati abbelliti con disegni, addobbi ed altri elaborati.

L’iniziativa è giunta alla settima edizione ed è organizzata in tutta la provincia dagli ospedali dell’Azienda USL di Modena, dalle Case protette e Residenze socio assistenziali e dalle scuole coinvolte nelle attività di educazione alla salute proposte dall’Azienda USL con “Sapere & Salute”. Collabora, con una sua iniziativa, anche l’Azienda Ospedaliero-Universitaria.

Natale a colori‘ ha il patrocinio del Centro Servizi Amministrativi Scolastici della provincia di Modena e si svolge, nell’ambito del Piano per la Salute, grazie alla collaborazione di Enti, Comuni, Provincia, associazioni e privati.
Il progetto ha preso corpo anno dopo anno attraverso il contributo degli infermieri, degli amministrativi e delle insegnanti delle scuole. Senza la competenza creativa delle maestre e dei bambini non sarebbe stato possibile realizzare questa esperienza, che continua e si amplia ad ogni edizione. Infatti, quest’anno l’iniziativa riguarda non solo gli ospedali ma anche alcune Case Protette e Residenze Socio Assistenziali per anziani della provincia.

Tentare di trascinare l’atmosfera che si respira nelle piazze e nelle vie cittadine illuminate, concorre alla costruzione di servizi socio-sanitari vicini alla persona. I presepi e gli alberi addobbati dai bambini, i loro manufatti e le loro visite ai nonni trasformano l’esperienza in un’opportunità educativa.

La prima iniziativa è in programma lunedì 12 dicembre (dalle 10.00 alle 11.00) nella Casa Protetta “A. Modena” di San Felice sul Panaro. I bambini della scuola dell’infanzia dell’Istituto Comprensivo di San Felice reciteranno alcune poesie natalizie ed abbelliranno la struttura con decori e addobbi.

Nell’ospedale S. Maria Bianca di Mirandola, martedì13 dicembre (dalle 14.00 alle 16.00), ci sarà la consegna di letterine augurali e manufatti ai pazienti. Gli addobbi ed i manufatti sono stati realizzati dalla classe 5° D della scuola primaria di San Felice sul Panaro.

Natale a colori‘ arriverà nel Nuovo Ospedale S. Agostino – Estense di Modena martedì 13 Dicembre (dalle 09.00 alle 12.00). I bambini della scuola di Baggiovara eseguiranno canti e reciteranno poesie per i pazienti. Martedì 20 dicembre, dalle 15.30 alle 17.00, i clowns di Vip (Viviamo in positivo) consegneranno ai pazienti regali e letterine preparate dagli alunni. Gli addobbi sono stati realizzati dai bambini delle scuole primarie e dell’infanzia di Modena dei Circoli 1°- 3° – 6° – 8° – 10°.

A Montese, nella Casa Protetta, martedì 13 dicembre (ore 14.30) ci saranno scambi di auguri e poesie con le classi 1°, 2° e 3° media. Martedì 20 dicembre, alle 14,30, ci sarà un laboratorio con i ragazzi della 5° classe della scuola elementare di Montese per realizzare un presepe insieme di creta con la classe.

Per tutto il periodo natalizio nel Policlinico di Modena ci saranno addobbi realizzati dai bambini della Scuola ospedaliera.
Anche la Casa Protetta Ramazzini di Modena avrà gli addobbi dei bambini delle scuole primarie e dell’infanzia.

Tantissimi gli altri appuntamenti (a Modena, Carpi, Castelfranco, Mirandola, Pavullo, Sassuolo, Maranello, Vignola, Montese, San Felice, Spilamberto) che saranno comunicati nei prossimi giorni.

Domenica 11 dicembre, come “anteprima” delle iniziative natalizie, anche se non inserito nel programma di ‘Natale a colori‘, presso il Nuovo Ospedale a Baggiovara, è in programma alle ore 16.00 il concerto dal coro gospel “Serial Singers”. L’iniziativa è gratuita ed è aperta a tutta la cittadinanza.