Evidenzia una crescita superiore al 15,5%
della raccolta indiretta, amministrata e gestita da clientela, che supera i 14,7 miliardi, il bilancio al 30 settembre della Banca Popolare dell’Emilia-Romagna, esaminato dal Cda. L’utile dei primi 9 mesi, nella sua componente ordinaria, si è attestato a 206,4 milioni, con un incremento del 17,16% nel confronto con i primi nove mesi del 2004.


La componente di reddito straordinaria si è invece riportata ai livelli usuali (circa 2 milioni). L’utile netto dei primi nove mesi dell’anno è di 138,5 milioni, in aumento dell’1,04% rispetto al settembre 2004.
La raccolta diretta da clientela è di 11.284,3 milioni (+ 5,71%); la raccolta indiretta valorizzata 14.730 milioni (+15,53%). Gli impieghi ammontano a 11.604,7 milioni (+5,73%), con una componente di sofferenze nette di 132,4 milioni
(-2,92%).