Sciopero generale di 4 ore venerdi’ 25 novembre. Le modalita’ sono state presentate oggi a Roma dai tre segretari generali di Cisl, Cgil e Uil, Savino Pezzotta, Guglielmo Epifani e Luigi Angeletti. “E’ uno sciopero di 4 ore, con qualche modalita’ diversa” spiega Pezzotta. In particolare tutto il settore pubblico, tranne trasporti e scuola, scioperera’ 8 ore e quindi tutta la giornata

– TRENI (circolazione treni e navi traghetto FS). Il personale viaggiante scioperera’ 4 ore, dalle ore 9.01 alle 13.00, mentre il restante personale, non direttamente connesso alla mobilita’ delle persone, incrocera’ le braccia sempre 4 ore, nella seconda meta’ della prestazione giornaliera.


– AEREI (compagnie aeree, aeroporti ed Enav). Il personale turnista e/o gli addetti ad attivita’ operative, compreso il personale navigante, scioperera’ 4 ore, dalle ore 12.00 alle 16.00.


– TRASPORTO PUBBLICO LOCALE (bus, metro, tram e ferrovie concesse). Gli addetti all’esercizio sciopereranno 4 ore, secondo le diverse modalita’ previste a livello locale e che saranno comunicate dalle rispettive categorie a livello nazionale o territoriale.


– TRASPORTO MARITTIMO. Le navi traghetto nei porti nazionali avranno un ritardo di 24 ore alla partenza; le navi da carico nei porti nazionali avranno un ritardo di 24 ore dalla partenza programmata; gli addetti ai rimorchiatori sciopereranno 8 ore per ciascun turno lavorativo a fine turno, o secondo le modalita’ cominicate a livello locale; il personale amministrativo in servizio giornaliero ed in turistica fara’ uno sciopero di 8 ore.


– AUTOSTRADE. Il personale turnista fara’ uno sciopero di 4 ore per ciascun turno di lavoro; il personale giornaliero scioperera’ 4 ore a fine giornata lavorativa; le modalita’ verranno comunicate a livello locale.


– ANAS. Il personale turnista scioperera’ per l’intera prestazione lavorativa; il restante personale fara’ uno sciopero di 8 ore dell’intera giornata lavorativa, secondo modalita’ comunicate a livello locale.


– POSTE. I lavoratori di Poste Italiane Spa, delle aziende del gruppo Poste e del settore degli appalti e del recapito postale scioperano 8 ore per l’intera giornata, o turno di lavoro.


– SCUOLA. I lavoratori del comparto scuola e il personale docente ed Ata sciopereranno per 1 ora che verra’ decisa scuola per scuola, tra la prima e l’ultima ora.


– PUBBLICO IMPIEGO, SANITA’ PUBBLICA E
PRIVATA, REGIONI, ENTI LOCALI, UNIVERSITA’, ALTA FORMAZIONE ARTISTICA E MUSICALE. I lavoratori di tutti questi settori sciopereranno 8 ore per l’intera giornata o turno di lavoro, nel rispetto dei servizi minimi indispensabili.


– FARMACIE, RISORAZIONE, PULIZIA. I lavoratori dei settori della ristorazione collettiva, della distribuzione farmaceutica, della farmacie private e speciali, delle imprese di pulizia servizi integrati/multiservizi sciopereranno per 8 ore per l’intera giornata o turno lavorativo.


– IGIENE URBANA. I lavoratori del settore dell’igiene urbana pubblico e privato sciopereranno per 8 ore per l’intera giornata, o turno di lavoro.


– BANCHE. I lavoratori del credito sciopereranno per l’intera mattinata di lavoro, o per 4 ore per turno di lavoro.


– INDUSTRIA. I lavoratori dei vari settori settori dell’industria sciopereranno per 4 ore, in relazione alle scelte di svolgimento delle manifestazione e secondo modalita’ territoriali e produttive. In genere i tre quarti dei lavoratori dell’industria incroceranno le braccia nelle prime 4 ore della mattinata.


– AUTONOLEGGIO, AUTOSCUOLE E PRATICHE AUTOMOBILISTICHE, TRASPORTI FUNEBRI, IMPIANTI A FUNE. In questi settori lo sciopero sara’ di 4 ore, dalle ore 9.00 alle 12.00, secondo diverse modalita’ comunicate a livello locale.


– SOCCORSO STRADALE. Sciopero di 4 ore, dalle ore 9.00 alle 12.00, secondo diverse modalita’ comunicate a livello locale.


– MERCI E LOGISTICA. Sciopero di 8 ore per l’intera giornata lavorativa, con l’esclusione dei servizi indispensabili di cui al contratto nazionale di lavoro.


– ECCEZIONI. Nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria e nelle province di Udine, Frosinone, Latina, Viterbo, Perugia, Lecce, Caltanissetta, Sassari, Brindisi, lo sciopero durera’ 8 ore e cioe’ l’intera giornata. In relazione alla coincidenza con la festa del Santo Patrono, lo sciopero generale nella provincia di Reggio Emilia e’ stato anticipato al 22 novembre.


– MANIFESTAZIONI. Comizi e manifestazioni si svolgeranno in oltre 50 grandi citta’ in tutta Italia.