In merito alle questioni morali/etiche il rapporto tra il Sindaco di Sassuolo, Graziano Pattuzzi del partito della Margherita, e sempre il Sig. Graziano Pattuzzi nella veste di Presidente e/o amministratore di societa’ private/pubbliche sul perseguire questa esperienza è costretto a fare gli straordinari o non adempie ai propri doveri legali e statutari con diligenza?


Certo che intervenire a tutti gli impegni tra l’altro in localita’ molto distanti tra loro come Roma, Bologna e Verona ci fanno pensare che forse il tempo a sua disposizione per la citta’ di Sassuolo è molto limitato.

Il dibattito sul conflitto d’interessi si è sviluppato nel nostro paese con l’arrivo di Silvio Berlusconi e si sta parlando solo del suo caso da anni mentre è estremamente diffuso al di fuori della sfera delle illustre cariche di Governo.

Ricordiamo che Berlusconi quando ha deciso di intraprendere la strada di politico, anche rimanendo il proprietario di numerose societa’ , si è dimesso da tutti gli incarichi formali in tutte le aziende e dalla sua gestione diretta perche’ la sua funzione di politico è incompatibile con tali responsabilita’ .


Inutile allora girarci intorno: il Sindaco se vuole svolgere correttamente la funzione pubblica si deve dimettere da qualsiasi carica di societa’ privata/pubblica.

I titolari di cariche pubbliche, come quella di Sindaco, nell’esercizio della sua funzione, deve dedicarsi esclusivamente alla cura degli interessi pubblici ed invece astenersi dal porre in essere atti e dal partecipare a deliberazioni collegiali tra l’altro a volta in situazioni di conflitti d’interesse.
Tale richiamo ad un obbligo di dedizione esclusiva agli interessi pubblici puo’ essere letto come un’esplicitazione del principio costituzionale in base al quale “i cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempiere con disciplina ed onore” (art. 54, co 2 , Cost.).
Si puo’ inoltre parlare di conflitto non solo alla partecipazione al procedimento che conduce all’adozione di un atto in conflitto con la carica pubblica, anche con una semplice attivita’ di proposta o anche con l’omissione di un atto dovuto.
Il modo migliore per evitare effetti negativi di una gestione amministrativa comunale è quella di effettuarla agendo senza avere l’onere di altri impegni che richiedono tempo e dispendio di energie come quelli di Verona , Roma e Bologna ecc. e questa non è solo la strada migliore ma è l’unica strada che il Sindaco puo’ seguire correttamente se pensa di poter gestire diligentemente un Comune come Sassuolo.


Speriamo che il Sindaco riesca a capire che la gravita’ della situazione, è drammatica e decida di dare le dimissioni da tutte le cariche societarie, altrimenti deve seguire la via delle dimissioni da Sindaco di Sassuolo e svolgere i propri interessi privati altrimenti il nostro paese rischia di precipitare in una profonda crisi irreversibile.
Ricordiamo inoltre al Sindaco che il denaro per tante persone non viene messo al primo posto, ma vengono indicati altri valori, quali la famiglia, l’etica, la salute, ecc e che è meglio andare in Paradiso stracciato che all’Inferno in abito ricamato.


Francesco Menani Segretario Lega Nord Sassuolo