La seduta del Consiglio Comunale di Bologna e’ stata sospesa poco dopo le 15.30 per la protesta di una trentina di abitanti del quartiere Pilastro che hanno manifestato contro la realizzazione di un campo per gli immigrati che dovrebbero essere sgomberati nei prossimi giorni dal lungo Reno.


Il Consiglio era appena cominciato e stava parlando il capogruppo di Forza Italia Daniele Carella, che criticava la Giunta per la mancanza di informazione degli abitanti del Pilastro sul campo, quando, dallo spazio riservato al pubblico si sono levati in piedi una trentina di persone che hanno esposto due striscioni con le scritte: ‘Sicurezza senza se e senza ma’ e ‘il Pilastro non e’ una pattumiera’ e un cartello indirizzato al sindaco Cofferati (che aveva presenziato all’inizio del consiglio ma era uscito poco dopo l’avvio dell’intervento di Carella) con la scritta ‘Ti ho votato, vivo al Pilastro, non sono d’accordo’.

Dal gruppo si sono levate proteste e grida in particolare contro Cofferati: ”Dov’e’ il sindaco?”, ”Cofferati non nasconda i veri problemi”, e ancora ”Il sindaco non si abbassa a parlare con noi”, il tutto ritmato da applausi di irrisione”.
I manifestanti hanno parlato con i giornalisti e con alcuni consiglieri e poi sono usciti dall’aula. La seduta e’ ripresa dopo una decina di minuti.