Una sconnessione dell’asfalto potrebbe essere tra le cause dell’incidente che, nel tardo pomeriggio di ieri, e’ costato la vita ad un motociclista di 34 anni, Boris Teodorini, nato a Copparo (Ferrara) e residente a Modena. L’uomo, in sella alla propria Mv Agusta, ha perso il controllo del mezzo mentre percorreva la via Emilia, nel tratto che da via Marco Emilio Lepido porta verso Anzola Emilia, all’estrema periferia ovest di Bologna, schiantandosi contro tre veicoli che sopraggiungevano.

Il conducente di uno dei tre mezzi si sarebbe poi dato alla fuga. La polizia municipale di Bologna, che ha eseguito i rilievi ed e’ anche sulle tracce del ‘pirata’, ha posto sotto sequestro il tratto di carreggiata dove e’ avvenuto l’incidente, dopo avere rilevato una forte sconnessione dell’asfalto, che e’ ritenuta fra le possibili concause della perdita di controllo da parte del motociclista. Si tratta di una bretella di recente costruzione, al confine fra i comuni di Bologna e Anzola Emilia, che risulta di competenza dell’Anas.


Durante i rilievi sul luogo dell’incidente, i vigili hanno anche sequestrato un piccolo quantitativo di stupefacente (hascisc per uso personale), sul quale sono in corso accertamenti; e’ comunque stata esclusa l’ipotesi che la droga possa essere stata gettata dal veicolo ‘pirata’, che alcuni testimoni hanno descritto come un fuoristrada scuro.