Bolzano è la città che spende di più, 3.100
euro in media al mese per famiglia, secondo l’annuario Istat 2005. All’estremo opposto la Sicilia, appena sopra i 1.600 euro. A superare la media italiana di 2.381 euro al mese, anche Lombardia (2.800), Emilia Romagna (2.761), Veneto (2.716) e Piemonte (2.612).

Per quanto riguarda la spesa per il cibo, in testa le Marche con 505 euro al mese. Seguono quasi tutte
regioni del Sud: Campania (495), Calabria (462), Abruzzo e Molise (459). A spezzare il monopolio del Mezzogiorno è però la Lombardia, dove la spesa
familiare per il cibo è arrivata lo scorso anno a 478 euro. A variare sono soprattutto i consumi per i prodotti non alimentari (oltre 2.600 euro al mese a Bolzano, 1.250 circa nell’isola contro una media nazionale di 1.928 euro) mentre sono sostanzialmente in linea quelli per gli alimentari (478 nelle province del Nord, 423 in Sicilia rispetto ai 452 euro al mese della media italiana).

I dati dell’Istat sulla spesa delle famiglie inglobano anche i prezzi: va quindi tenuto conto, quando si guarda alla spesa mensile, anche delle differenze di prezzo tra Nord e Sud. Ma oltre ai costi dei prodotti, a variare su e giù per la penisola sono anche le abitudini di consumo.
A Nord si tende infatti a spendere di più per la casa, per i trasporti, per i combustibili ed anche per la sanità, mentre al Sud prevalgono alimentari e tabacchi.