Avviare l’iter per sporgere una denuncia di smarrimento o di furto ad opera di ignoti comodamente seduti davanti al proprio computer, da casa, dall’ufficio o da qualunque altro luogo ove sia disponibile un accesso ad internet. E’ la possibilità offerta dal servizio ‘Denuncia vi@ web‘, attivo da oggi in altre 30 province che vanno ad aggiungersi alle 38 in cui era già presente.


Nei casi che non richiedono, per complessità o gravità, la presenza immediata dell’ufficiale di polizia giudiziaria, il cittadino – una volta
entrato nei siti Polizia di Stato o Carabinieri – dovrà
soltanto compilare i campi del modulo d’interesse (arma, documento, targa, titolo, veicolo, altro) ed indicare il giorno, l’ora e l’ufficio di polizia
(stazione/tenenza carabinieri o commissariato), ubicato nelle province interessate dalla sperimentazione, ove s’intende andare per sottoscrivere la denuncia inoltrata via web.

“L’evidente risparmio di tempo per il cittadino – spiegano dal dipartimento di pubblica sicurezza -, che all’atto della sua presentazione presso l’ufficio scelto, avendo già espletato alcune formalità, trova una ‘corsia preferenziale’ per firmare la denuncia, ha contribuito a decretare il successo di un’iniziativa, rientrante nel più ampio concetto di polizia di prossimità”.

Il servizio, ormai pronto per essere gradualmente esteso su tutto il territorio nazionale, interessa a tutt’oggi le province di Alessandria, Aosta, Asti, Avellino, Belluno, Biella, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Caltanissetta, Campobasso, Caserta, Catanzaro, Chieti, Cosenza, Enna, Ferrara, Frosinone, Imperia, Isernia, L’Aquila, La Spezia, Latina, Lecce, Livorno, Lucca, Macerata, Mantova, Matera, Massa Carrara, Messina, Milano, Modena, Napoli, Parma, Pavia, Pesaro e Urbino, Pescara, Pisa, Pordenone,
Potenza, Prato, Ragusa, Ravenna, Reggio Calabria, Reggio Emilia, Rieti, Rimini, Roma, Padova, Rovigo, Salerno, Savona, Siracusa, Sondrio, Taranto, Teramo, Torino, Trapani, Trieste, Udine, Venezia, Vercelli, Verona, Vibo Valentia, Vicenza e Viterbo.