In Emilia-Romagna il 39% degli utenti Internet preferisce informazioni dai siti web della Pubblica amministrazione. Si tratta di una percentuale vicina o uguale a quella di altre regioni europee: 39% Yorkshire, 36% Vasternorrland (Svezia) e il 20% per il Galles.

Dove siamo molto indietro invece nel confronto e’ nella percentuale di coloro che impiega Internet in modo transattivo (inoltrare moduli compilati o fare pagamenti). In Emilia-Romagna la percentuale e’ del 3%, sale al 9 nel Galles, all’11 nello Yorkshire e addirittura al 24 nella regione svedese oggetto dell’indagine. I dati sono contenuti in un rapporto che ha messo a confronto la societa’ delle informazioni in Emilia-Romagna con quelle di altre regioni europee, illustrato ad un convegno del Compa da Sandra Lotti, funzionaria della Regione Emilia-Romagna.


Dall’indagine emergono altri dati che testimoniano il buon grado di avanzamento dell’accesso alle nuove tecnologie in E-R, ma ancora lo scarso impiego interattivo. Ad esempio in regione le abitazioni con accesso a Internet sono il 49% contro il 47% del Galles, il 64 dello Yorkshire e addirittura l’85 del Vasternorrland. Chi si autodichiara utente Internet e’ il 40% in regione; la percentuale e’ del 56 nel Galles, del 61 nello Yorshire e del 90 nella regione svedese. Infine in Emilia- Romagna chi dichiara di ordinare o acquistare prodotti on line e’ solo il 25% degli utenti della rete. La percentuale sale al 54 nel Galles, al 62 nello Yorkshire ed e’ del 49 nel Vasternorrland.