È nella norma il bilancio della vendemmia appena conclusa. Lo afferma Confcooperative Modena, che ha analizzato i dati definitivi delle Cantine aderenti, le quali lavorano il 60 per cento dell’uva complessivamente raccolta nel Modenese. Quest’anno il prodotto conferito ha sfiorato i 550mila quintali, con un calo del 16 per cento rispetto al 2004.

“La riduzione era prevista, perché i 655mila di uva raccolti l’anno scorso rappresentano un dato eccezionale – commenta il presidente del settore vitivinicolo di Confcooperative Modena Cesare Tardini – Sotto l’aspetto qualitativo siamo soddisfatti. Nonostante una stagione non del tutto favorevole dal punto di vista climatico, la gradazione zuccherina è buona e le intense piogge di inizio ottobre non hanno pregiudicato la qualità dell’uva. Sono convinto – conclude Tardini – che il mercato premierà il lavoro dei produttori e gli investimenti effettuati dalle nostre Cantine per ottenere vini sempre migliori”.