Comune di Modena e sindacati confederali avranno un tavolo di confronto sempre aperto sul processo di fusione di Meta in Hera. E’ questo, in sintesi, il frutto dell’accordo firmato in Municipio dal sindaco Giorgio Pighi, dall’assessore alle societa’ controllate e partecipate Giorgio Razzoli, da Donato Pivanti dalla Cgil, Domenico Pacchioni della Cisl e Luigi Tollari della Uil.


”Nella fase in cui si riorganizza il sistema territoriale dei servizi portando il patrimonio di Meta nel sistema Hera, il Comune intende proseguire nel dialogo aperto all’inizio dell’ anno con i sindacati”, spiega il sindaco. ”Intendiamo seguire nel modo piu’ proficuo il percorso di aggregazione e le fasi di riorganizzazione della societa’ sul territorio e facilitare il confronto tra Cgil, Cisl e Uil ed i nuovi vertici aziendali”.


Nel corso dell’incontro che ha preceduto la firma dell’ accordo, Pighi e Razzoli hanno ripercorso le fasi del processo di fusione per incorporazione di Meta in Hera e hanno ricordato che i soci pubblici di Meta conferiranno le azioni ad una societa’ veicolo che avra’ lo scopo di garantire una partecipazione piu’ razionale e coordinata delle proprieta’ pubbliche modenesi nell’assetto della nuova societa’.

”Una scelta che punta a garantire i territori modenesi – conclude il sindaco – e quindi anche la qualita’ delle relazioni sindacali”.