E’ durato appena 9′ il sogno di un deludente Bologna di essere uscito da una crisi che si fa invece sempre piu’ cupa: dopo il gol di Bellucci, al 15′ della ripresa, e’ infatti arrivato il pareggio dell’Arezzo, con Carrozzieri. I gol sono stati le uniche emozioni in una partita per il resto piuttosto desolante, finita giustamente con un pareggio.


Noiosissimo il primo tempo, con zero tiri nelle specchio delle due porte e, per il Bologna, pure con il danno dell’ infortunio a Stefano Torrisi, ko ai muscoli dopo appena 14′.
Inconsistente, la’ davanti, la squadra di Renzo Ulivieri, con Cipriani completamente incapace di creare pericoli, al pari di Vignaroli e Bellucci, mai incisivi, pure con l’attenuante di avere alle spalle un centrocampo senza invenzioni. L’Arezzo si e’ limitato a controllare, aspettando di colpire in contropiede, ma finendo troppo spesso in fuorigioco. Unica azione del primo tempo, al 34′, un contrasto sospetto in area toscana fra Lopez e Bellucci che e’ poi finito a terra: per Tombolini, forse giustamente, non era pero’ rigore. Comprensibile, alla fine dei primi 45′, la delusione dei tifosi rossoblu’, che hanno coperto di fischi l’uscita della propria squadra.


Nella ripresa sono arrivati i gol, che hanno sfruttato errori delle difese. Ha cominciato il Bologna, passato in vantaggio con un gol di testa di Bellucci, a pochi metri dalla porta, tenuto colpevolmente in gioco da Carrozzieri: il tocco si e’ trasformato in un letale pallonetto per Bressan, trovatosi a meta’ strada. Carrozzieri si e’ pero’ fatto perdonare al 24′, quando, su corner di Floro Flores, e’ saltato in testa a Nastase, infilando Pagliuca nell’angolo destro. Il Bologna ha avuto il colpo del ko sulla testa e sui piedi di Capuano, nella stessa azione (34′ st), innescato dall’unico cross centrato di Antonazzo, ma il portiere dell’Arezzo e’ stato bravo prima a deviare, poi a buttarsi sul difensore rossoblu’. La vittoria, per entrambe, sarebbe stata un premio immeritato.