Sono sospettati di tre assalti in altrettante banche del bolognese due rapinatori ‘in trasferta’ arrestati a Catania dalla squadra mobile della Questura di Bologna. In manette sono finiti Antonino Giordano, 26 anni, e Rosario Guarnera, 21 anni, entrambi catanesi e gia’ noti alle forze dell’ordine.

Secondo l’indagine, condotta in collaborazione con i carabinieri del Nucleo Operativo di Bologna e la Questura della citta’ siciliana, i due avrebbero messo a segno tre ‘colpi’, fra gennaio e aprile di quest’anno, con un bottino complessivo di circa 20.000 euro. I provvedimenti di custodia cautelare in carcere, richiesti dal Pm Licia Scagliarini e firmati dal Gip di Bologna Gabriella Castore, riguardano la rapina compiuta il 21 aprile alla Banca Popolare dell’Emilia-Romagna di via Fioravanti, dove due uomini armati di cutter portarono via 7.700 euro.

A inchiodare i due catanesi, a quanto si e’ appreso, sarebbero stati i filmati delle telecamere di sicurezza presenti nell’istituto di credito. Entrambi sono indagati anche per altri due assalti: alla Banca di Imola di via Ferrarese (13 gennaio, bottino di 10.000 euro) e alla Popolare di Milano di Zola Predosa (20 aprile, bottino di 2.400 euro).

L’ipotesi degli investigatori e’ che i due malviventi, conosciuti alle forze dell’ordine siciliane ma mai ‘pizzicati’ nel bolognese, facessero ‘trasferte-lampo’ nel capoluogo emiliano per compiere le rapine, tornando poi rapidamente a Catania.