Un’altra prima nazionale caratterizza il programma odierno di ‘VIE Scena Contemporanea Festival’. Al Cinema Principe di Modena va in scena We are all Marlene Dietrich FOR, opera provocatoria e poetica, reduce dai successi estivi nei festival di Berlino, Vienna e Parigi.

Concepito e diretto dalla danzatrice e coreografa islandese Erna Ómarsdóttir (vista alle Passioni un anno fa con IBM-1401.A user’s manual) e dall’artista e scrittore sloveno Emil Hrvatin, lo spettacolo vede in scena un gruppo di undici performers di nazionalità islandese, belga, olandese e francese. Attraverso danza, teatro e musica dal vivo, We are all Marlene Dietrich FOR è un’opera che riflette sui diversi approcci e generi di intrattenimento per militari in missione di pace – dal concerto all’evento mediatico, fino a modi più intimi e nascosti di intrattenimento.

Sempre oggi a Carpi, presso la Sala ex poste del Palazzo dei Pio, alle ore18 e alle ore 21, si potrà assistere, o meglio partecipare, alla cerimonia del tè – una performance dal titolo I fiori del tè – proposta dal LIS Laboratorio dell’immagine sensoriale, compagnia milanese tutta al femminile che da anni lavora sulla percezione dei sensi. In questa esperienza tra rito e teatro si intrecciano gesti, parole, sguardi, profumi come orme di un passato ripercorso. Una stanza del tè e un cammino per raggiungerla. Dentro questo spazio vuoto una storia prende forma tra i vapori del bricco che canta: la storia antica dell’ultimo grande maestro del tè.

Proseguono le repliche de L’alba di un torturatore, l’ultima creazione del bolognese Teatrino Clandestino e di Mariages, l’originale spettacoli in roulotte nella Piazza dei Contrari di Vignola (dalle 18.30 alle 21.30).

Info e prenotazioni: 059.2032993