Il Consiglio comunale ha approvato con il voto favorevole della maggioranza e con l’astensione dell’opposizione e il voto contrario di Modena a Colori una variante al Piano Comunale delle Attività Estrattive.

La variante, già adottata a febbraio 2005, torna al Consiglio dopo l’iter previsto per legge per la definitiva approvazione e riguarda solo spostamenti o incrementi di quantitativi di materiale estraibile senza modificare i confini dei Poli e degli Ambiti Estrattivi interessati.

Nel dettaglio, il piano prevede lo spostamento, senza variazioni di confini, di 1 milione di metri cubi di materiale scavabile dal Polo Estrattivo 5.2 “aeroporto” di ghiaia e sabbia al Polo Estrattivo 5.1 “via Pederzona”. 820mila metri cubi saranno destinati all’unità estrattiva del Comune di Modena e i rimanenti 180mila metri cubi saranno invece destinati all’unità estrattiva del Comune di Formigine. Questa ripartizione del quantitativo tra i due Comuni è l’unica variazione rispetto al testo già adottato a febbraio ed è stata introdotta in accoglimento di osservazioni promosse da associazioni economiche. La variante contempla inoltre l’incremento, senza variazioni di confini, di 140mila metri cubi di limi argillosi per laterizi dell’Ambito estrattivo 5 “Cavo Minutara – Prati di San Clemente” provenienti dalla soppressione dell’Ambito estrattivo “Cavo Argine”. Il terzo intervento è invece relativo al Polo Estrattivo 13 “Tre Olmi”, con un incremento senza variazioni di confini di 200mila metri cubi di terre di pianura. Infine, un ulteriore incremento di 400mila metri cubi senza variazioni di confini è previsto anche per il Polo Estrattivo 14 “Il Cantone”.

“Con questo atto – ha concluso l’assessore all’Ambiente Orlando – si conclude l’iter di questa variazione al Piano Comunale sulle Attività Estrattive (P.A.E.) che, avendo valenza decennale ed essendo stato approvato nel luglio del 1997, si concluderà nel luglio del 2007. La nuova pianificazione per il decennio successivo è già in corso in stretto raccordo con l’Amministrazione Provinciale di Modena”.