Presentata a Modena la prima edizione di ‘Vie. Scena contemporanea festival’, un’imponente rassegna teatrale che dal 20 al 30 ottobre, a Modena, Carpi e Vignola proporra’ piu’ di venti spettacoli di prosa, danza e musica, con interpreti e gruppi internazionali, coproduzioni di spicco e varie prime.


Il festival ‘Vie’ portera’ a Modena nomi di spicco del panorama creativo internazionale, come Alvis Hermanis, Gise’le Vienne, Josef Nadj. La rassegna sara’ aperta da Giorgio Barberio Corsetti con i suoi ‘Gonauti’ e verra’ chiusa da una performance, fra musica e video, di Ryuichi Sakamoto con Alva Noto. Fra le curiosita’, anche il Theatre de Chambre di ‘Mariages’, che verra’ proposto a sei spettatori per volta su roulotte posteggiate in piazza dei Contrari a Vignola. Grande attesa per il concerto per piano solo di Uri Caine a Vignola, e per la videoinstallazione di Abbas Kiarostami, nella sala delle Monache di via Selmi a Modena.

Un evento speciale sara’ dedicato al ricordo de ‘Il cortile’, spettacolo di danza, diventato di culto: i suoi principali creatori, l’anima di Sosta Palmizi, da Michele Abbondanza a Raffaella Giordano e Giorgio Rossi, si ritroveranno a Modena, il 26 ottobre, per incontrare il pubblico e presentare le loro ultime creazioni in una sorta di maratona teatrale. Il regista Pippo Delbono rivisitera’ l’ ‘Enrico V’ di Shakespeare a Carpi, poi, alla mezzanotte del 29 ottobre, sara’ sul palco del Comunale di Modena per i ‘Racconti di giugno’, un assolo su se stesso, a tu per tu con il pubblico.