Due albanesi regolari e incensurati, abitanti a Castel S. Pietro, nel bolognese – G.S. di 23 anni e E.A. di 20 – sono stati arrestati dai carabinieri del nucleo radiomobile di Bologna per avere aggredito, minacciato con un coltello e rapinato una prostituta rumena di 16 anni.

I due sono stati notati alle 4 del mattino in Viale Panzacchi a Bologna da una pattuglia di militari perché, a bordo della loro ‘Punto’ che procedeva a fari spenti, hanno attraversato un incrocio con il semaforo rosso. I carabinieri hanno fermato l’auto e controllato i due: sotto il sedile del passeggero hanno trovato 10 cellulari, un coltello a serramanico, un paio di orecchini d’oro e 1.200 euro.
Inoltre, hanno notato sul sedile posteriore una borsa da donna. Sospettando uno scippo o una rapina ai danni di qualche prostituta, i militari hanno fatto una verifica nella zona fino a che hanno trovato una rumena di 16 anni che ha denunciato l’aggressione da parte dei due albanesi.
I due sono finiti in manette per rapina aggravata in concorso, ricettazione e porto di coltello.