È stato firmato il rinnovo del contratto integrativo aziendale dell’ipermercato E. Leclerc Conad. Ne danno notizia i sindacati del commercio Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil, i quali informano che l’accordo è già stato approvato dagli oltre 300 lavoratori interessati.

“Non è stata una trattativa semplice – raccontano le organizzazioni sindacali – Sono occorsi 21 mesi per arrivare all’ipotesi d’accordo, dopo che la discussione aveva registrato anche momenti di tensione. Inizialmente, infatti, l’azienda aveva espresso l’intenzione di esternalizzare l’attività di allestimento di alcuni reparti dell’area vendita, con il rischio di creare esuberi di personale. Una volta ritirata questa ipotesi, si sono create le condizioni per arrivare alla firma”.

I punti salienti dell’accordo prevedono il mantenimento, anche per i nuovi assunti, del premio di produzione aziendale fisso di 166,61 euro al 4° livello, legandone la maturazione al consolidamento graduale di quote, e una parziale rivisitazione del meccanismo del salario variabile fino all’erogazione di una quota massima di 875, pari al 20 per cento in più della quota precedente.
È stata rivista la modalità di distribuzione dell’orario di lavoro: la pausa può essere trasformata in ore di permesso da fruire in corso d’anno. In questo modo i lavoratori potranno programmare almeno sette settimane di ferie all’anno. Infine è stata concessa l’esigibilità dell’aspettativa post partum a entrambi i genitori fino al compimento del primo anno di vita del bambino.