Con l’avvio del tour informativo nei centri
commerciali, e con le nuove tappe del ‘city tour’ di due camper nei paesi e nelle città della regione, entra nel vivo la fase autunnale della campagna
di comunicazione ‘La vita non aspetta. Diventa donatore di sangue’, che Regione Emilia-Romagna, Avis e Fidas/Advs hanno messo in campo per
promuovere le donazioni.

La campagna vedrà, tra l’altro, la distribuzione di 150.000 opuscoli informativi, oltre l’affissione di manifesti e locandine. Il ‘city tour’ è approdato a Parma, dove uno dei due camper si fermerà fino a lunedì 10 ottobre; l’altro camper, che oggi ha concluso la sua permanenza a Cesena, da sabato 8 ottobre sarà in missione a Ravenna.
Nelle piazze delle due città i volontari di Avis e Fidas/Advs distribuiranno materiali informativi e saranno a disposizione dei cittadini per tutti gli approfondimenti del caso.

Sempre oggi è cominciato il tour nei centri commerciali, organizzato in collaborazione con Coop
(Cooperative di consumo dell’Emilia-Romagna). La prima tappa è al Centro commerciale Ariosto di Reggio Emilia, dove lo stand informativo, con i volontari di Avis e Fidas/Advs, resterà aperto fino a sabato 8. Da mercoledì 5 fino a sabato 8 il tour interesserà anche il Centro commerciale Lame di Bologna, e dal 10 ottobre le città di Ravenna e Parma.

Il ‘City-tour’ dei camper segue un itinerario che tocca il maggior numero possibile di Comuni, Provincia per Provincia, e per raggiungere in particolare il maggior numero possibile di giovani privilegia le tappe nei ‘luoghi dello sport’: palazzetti, stadi, piscine, in occasione di incontri con particolare afflusso di pubblico. Il tour dei centri commerciali fa perno sugli stand informativi allestiti e presidiati
dai volontari delle associazioni che svolgono, per alcuni giorni in ogni centro, attività di sensibilizzazione e diffusione dei materiali della
campagna. Il tour toccherà fino a novembre sei centri commerciali della regione.

Le indicazioni per la donazione, le informazioni sulla
qualità e la sicurezza del sistema sangue in Emilia-Romagna, i dati sulla raccolta e sul numero dei donatori, i recapiti e i riferimenti per approfondire l’argomento sono contenuti nell’opuscolo ‘Il sangue: conoscere per donare’, distribuito in 150.000 copie in tutta la regione (dai volontari che seguono i camper itineranti e che stazionano negli stand informativi nei centri commerciali, nelle sedi delle Aziende sanitarie, negli studi medici, nelle sedi delle associazioni, nei centri di aggregazione giovanile).
L’opuscolo è stato aggiornato con i dati delle donazioni e dei consumi di sangue al 2004 e con i riferimenti al Piano sangue e plasma regionale
2005-2007 approvato dall’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna nel luglio 2005.

Il messaggio della campagna regionale è semplice quanto importante. Il bisogno di sangue cresce e per questo, come si legge nell’opuscolo,
”occorre che altre persone entrino a far parte della grande comunità dei donatori”. Aumenta l’utilizzo di sangue e plasma nei processi di cura come, ad esempio, nei servizi di primo soccorso e di emergenza, nei trapianti di organo, nella cura di malattie oncologiche, nelle cure in assistenza domiciliare. Inoltre, l’Emilia-Romagna vuole continuare a contribuire all’autosufficienza nazionale inviando unità di sangue alle Regioni che non riescono a raccogliere quanto necessario ai loro servizi.
Anche nel 2004, grazie al contributo di tanti volontari, in Emilia-Romagna
la raccolta ha registrato un incremento del 2,17% rispetto al 2003 e oltre 13mila unità di sangue sono state inviate alle regioni non autosufficienti.

Per informazioni sulla donazione di sangue e sulla campagna di promozione, consultare il sito
Donare sangue e il portale del Servizio sanitario regionale Saluter. Informazioni possono inoltre essere richieste al numero verde gratuito del Servizio sanitario regionale 800 033 033, tutti i giorni feriali dalle 8.30 alle 17.30 e il sabato dalle 8.30 alle 13.30.