Un algerino clandestino di 35 anni, che ha detto di chiamarsi Tounssi Khanfouci, e’ stato arrestato ieri sera a Bologna dopo un tentativo di stupro ai danni di una studentessa bolognese di 25 anni. Verso le 20,25 la ragazza era seduta a un tavolino della Scuderia Bentivoglio di piazza Verdi, in zona universitaria, insieme ad altri amici per un aperativo.

Ad un certo punto la vittima si e’ alzata per andare in bagno e all’improvviso un uomo l’ha bloccata alle spalle, le ha messo la mano sulla bocca per impedirle di urlare e l’ha spinta in una delle cabine del bagno delle donne.



Ha, poi, chiuso la porta a chiave e ha spento la luce palpeggiandola e tentando di strapparle i vestiti di dosso incontrando delle difficolta’ per via del busto correttivo che la vittima indossava. Lei ha provato con tutte le sue forze a divincolarsi, ma e’ stato tutto inutile. A salvarla e’ stata una sua amica che recatasi in bagno, ha udito dei lamenti e quando ha capito che c’era qualcosa che non andava, e’ risalita in sala e ha chiesto aiuto a uno dei baristi che a sua volta ha fatto intervenire i due buttafuori del locale.

Questi sono riusciti a convincere lo stupratore, ad aprire la porta e a liberare la vittima. Poi i due body guard l’hanno rinchiuso in un ufficio in attesa dei carabinieri che sono giunti in poco tempo e l’hanno arrestato con l’accusa di violenza sessuale.