Questa sera dalle 19, in piazzale Redecocca, si svolgerà una cena sociale aperta ai residenti. La cena sociale si inserisce in un progetto di più ampio respiro che vede la Circoscrizione promuovere azioni tese alla partecipazione dei cittadini sul superamento di conflitti territoriali.

E’ un progetto condiviso di convivenza civile che è al suo secondo anno di realizzazione.
“Il centro storico ha la più alta concentrazione di densità abitativa di tutto il territorio modenese, commenta soddisfatta Ingrid Caporioni presidente della circoscrizione n. 1, è quindi frequente che nascano conflitti territoriali, intergenerazionali e interculturali fra la cittadinanza. Spesso, in una stessa via, convivono bisogni contrastanti. Pensiamo ad esempio a quelli dei residenti e a quelli dei commercianti. Per tentare di accorciare tali distanze, prosegue Ingrid Caporioni, abbiamo intrapreso la via del dialogo e della partecipazione. Solo lavorando insieme e stimolando la partecipazione, l’iniziativa e la corresponsabilizzazione della società civile si può arrivare a un buon livello di vivibilità. Piazzale Redecocca, sede peraltro della Circoscrizione, vive quotidianamente le contraddizioni della società. Insieme, ragazzini, anziani, famiglie, abitanti di varie nazionalità, titolari di ristoranti (La Frasca, Alla Redecocca) e al titolare del negozio di acconciature, si è deciso di organizzare un momento conviviale a chiusura di una estate trascorsa insieme con progetti di animazione per i ragazzi organizzati dalla Circoscrizione in collaborazione con World Child. Un vivo ringraziamento, conclude la presidente, desidero inoltrare alla famiglia Fini e al direttore del ristorante, Enrico Meoni, che hanno offerto la cena contribuendo in modo significativo alla realizzazione dell’iniziativa”.