Sono degli studenti gli autori della violenta rapina messa a segno ieri mattina ai danni del bar di una stazione di servizio ubicata lungo la tangenziale di Reggio Emilia. Lo hanno scoperto i carabinieri del Nucleo radiomobile della Compagnia di Reggio Emilia che hanno arrestato uno studente 16enne bloccato dallo stesso rapinato.


Il barista, comunque, ha ricevuto una prognosi di 20 giorni, per un pugno in un occhio, dai sanitari dell’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia che gli hanno riscontrato una piccola rottura della retina con addensamento vitreale. Mentre il 16enne reggiano e’ rinchiuso nel carcere minorile del Pratello di Bologna con l’accusa di rapina impropria, sono tutt’ora in corso le ricerche del suo complice.



I due hanno messo a segno il furto verso le 10 di ieri. Hanno prelevato del denaro dalla cassa, circa 600 euro, e nel tentativo di fuggire hanno colpito il barista, da qui l’accusa di rapina. Il 16enne e’ stato poi fermato mentre l’altro e’ fuggito con una parte della refurtiva dato che l’arrestato aveva in tasca 385 euro ritenuti una parte del bottino.