Poeti che leggono poeti o che, come Edoardo Sanguineti, dialogano sul significato della poesia; attori come Monica Guerritore o Ivano Marescotti che propongono versi e brani poetici; artisti e personaggi di cultura, da Francesco Guccini a Paolo Crepet fino Vivian Lamarque, che si confrontano con il mondo della poesia. E poi due mostre, curate da Valerio Dehò, spettacoli, laboratori creativi, viaggi in treno accompagnati da letture poetiche, cene e mercatini.

Sono una trentina gli appuntamenti della prima edizione di ‘Poesiafestival‘ che da giovedì 29 settembre a domenica 2 ottobre si svolge nei cinque comuni modenesi dell’Unione Terre di Castelli – Castelnuovo, Castelvetro, Savignano, Spilamberto e Vignola – in un percorso che “sottolinea in ogni tappa l’importanza per ognuno di noi di confrontarsi con la forza e la profondità del verso poetico” ha ricordato l’assessore provinciale alla Cultura Beniamino Grandi nel corso della conferenza stampa di presentazione che si è svolta nella sede della Provincia di Modena e alla quale ha partecipato anche il presidente Emilio Sabattini.

“Il programma della manifestazione rappresenta bene il concetto di “poesia come necessità” – ha sottolineato Grandi – che è poi l’obiettivo degli ideatori e dei promotori della rassegna per i quali “lavorare oggi sulla diffusione della poesia significa lavorare sulla diffusione del benessere emotivo e condiviso, del benessere delle relazioni”. Insomma, un’occasione preziosa per guardarsi dentro e, in questo modo, guardare agli altri e al mondo in modo più sereno e aperto”.

Poesiafestival ‘05‘, ideato da Roberto Alperoli, con la direzione di Paola Nava, è promosso dall’Unione Terre di Castelli, dalla Regione Emilia Romagna, dalla Provincia di Modena e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Vignola. Informazioni: Poesiafestival – tel. 059 534802 / 534810 – e-mail.

“Con questa manifestazione – ha aggiunto l’assessore Grandi – il territorio modenese ripropone a distanza di pochi giorni una formula che ha dimostrato con il Festivalfilosofia che non è vero che per ottenere grande partecipazione bisogna abbassare il livello. Anzi, proprio l’attenzione e la passione con le quali il pubblico, proveniente da tutta Italia, ha seguito le lezioni filosofiche nello scorso week-end esprime chiaramente il desiderio di partecipare a momenti alti di divulgazione culturale. E rappresenta il miglior augurio per la riuscita di Poesiafestival“.