Con la medesima chiave, è possibile prendere a noleggio una bicicletta tanto a Piacenza quanto a Bologna, Ferrara e in altre città dell’Emilia-Romagna. E’ quanto prevede ‘C’entro in bici‘, una delle tipologie previste dal servizio di noleggio biciclette, illustrato in una vera e propria ‘mappa’ regionale.

Frutto di un lavoro comune tra Regione Emilia-Romagna, Amministrazioni locali e i rispettivi mobility manager, la mappa – realizzata come pieghevole cartaceo e presentata stamani nella sede della Regione Emilia-Romagna nel corso di un seminario – è stata pensata per sviluppare ulteriormente l’utilizzo delle bici e delle infrastrutture presenti nelle diverse città. E per favorire e incentivare comportamenti urbani sostenibili, la Regione ha finanziato per oltre il 50% – a fronte di un costo complessivo di 83 milioni di euro – 180 progetti per la realizzazione di circa 600 km di infrastrutture ciclabili, 2/3 dei quali già completati, gli altri in corso di ultimazione. Si tratta di interventi realizzati soprattutto nelle aree urbane, in seguito alla concertazione tra la Regione e gli enti locali, mediante gli Accordi di Programma triennali, coerentemente con le azioni definite dagli Accordi sulla qualità dell’aria per la gestione delle emergenze ambientali.

“Nei tredici principali centri dell’Emilia-Romagna c’è stato un raddoppio della rete urbana ciclabile: siamo passati da poco meno di 500 km. nel 2000 a circa 1000 km. nel 2004 – ha sottolineato l’assessore regionale alla Mobilità e Trasporti Alfredo Peri – . Sono in corso di realizzazione interventi coperti per metà da finanziamenti regionali; i risultati raggiunti collocano l’Emilia-Romagna a livelli medio-alti rispetto ad altre città e regioni europee”. In questi anni “c’è stato un salto di qualità importante – ha aggiunto l’assessore – , grazie alla collaborazione di più soggetti e a un’accresciuta consapevolezza nei confronti di una mobilità più sostenibile. E’ un segno di speranza per il futuro”.

La mappa presentata oggi, che successivamente verrà diffusa nei vari Comuni, rientra nelle azioni di promozione del servizio di noleggio biciclette attivato nei principali centri dell’Emilia-Romagna. Una vera e propria rete regionale all’insegna della sostenibilità: le 1400 biciclette messe complessivamente a disposizione nelle città di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Imola, Faenza, Ravenna, Ferrara, Forlì, Cesena e Rimini rappresentano un’iniziativa che concorre a sviluppare e diffondere una cultura di attenzione all’ambiente, specialmente nei centri storici e negli ambiti urbani.

Alle dodici città indicate nella rete del noleggio, si sono recentemente aggiunte anche Lugo e Cesenatico. La mappa dà indicazioni sui punti d’attivazione del noleggio delle biciclette e sulla dislocazione delle stesse, segnalate a fianco delle cartine delle città. Vengono illustrate le diverse tipologie di servizio presenti (“C’entro in bici”, “Park e bici”, “Punto bici”, “Pedala la città”, bike sharing), e le relative modalità di fruizione; sul pieghevole, infine, non mancano alcuni consigli pratici per chi va in bici (come evitare le collisioni, stare lontani dalle strade troppo trafficate, utilizzare le luci rossi intermittenti posteriori la sera, o di notte) e la principale segnaletica specifica. Con il servizio di noleggio, si può dunque scegliere la bicicletta per i piccoli spostamenti urbani, evitando l’uso dell’auto; in particolare, nelle città che hanno aderito all’iniziativa “C’entro in bici” (al momento Piacenza, Modena, Bologna, Imola, Faenza, Ravenna, Cesena e Ferrara) è possibile usare la stessa chiave – identificata da un codice – per prendere a noleggio la bicicletta anche negli altri centri. In tutte le città, noleggiare è semplice: come viene spiegato nei regolamenti illustrati nella mappa, l’utente deve compilare l’apposito modulo, dopodiché gli verrà consegnata la chiave con cui potrà prelevare la bicicletta e utilizzarla per gli spostamenti.