I più a rischio sono i giovani tra 23 e 27 anni: sono loro quelli che mettono a repentaglio la propria vita più degli altri guidando in stato di ebbrezza. Il dato emerge dalla campagna dell’Ania e della Polizia ‘Guido con prudenza – zero alcol tutta vita‘, che per sette fine settimana (l’ultimo è stato quello del 10/11 settembre) ha interessato alcune delle discoteche più alla moda tra i giovani dei litorali di Lignano e Jesolo, della Romagna, della maremma toscana, di Roma, di Napoli e Salerno.

L’iniziativa, inaugurata per la prima volta l’anno scorso, ha previsto una campagna di informazione sui rischi legati alla guida in stato di ebbrezza, con la possibilità per i ragazzi di provare alcool test, di vincere gadget e biglietti di ingresso omaggio in discoteca. Un braccialetto di gomma blu e una t-shirt a fine serata sono stati distribuiti ai giovani che hanno accettato di essere Bob, non bevendo alcolici per riaccompagnare in sicurezza i propri amici a casa.

Il bilancio dei controlli parla di 2.441 patenti ritirate, di cui 1.800 per guida in stato di ebbrezza e la decurtazione di 28mila punti patente. Dai dati emerge dunque che la fascia d’età giovanile più a rischio è quella che va dai 23 ai 27 anni e il momento in cui si sono ritirate più patenti di guida in stato di ebbrezza è stato nella fascia oraria compresa dalle 4.00 alle 6.00 del mattino.