Circa 250 volontari della Protezione Civile regionale e molte squadre dei Vigili del Fuoco sono stati impegnati tra sabato notte e oggi per far fronte ai danni provocati dal maltempo in Emilia-Romagna.


Le province piu’ colpite – ha spiegato il responsabile regionale della Protezione Civile, Demetrio Egidi – sono state quelle di Bologna (con picchi di 130 millimetri di pioggia), Forli’-Cesena (fino a 170 nella zona pedecollinare) e Ravenna (160 nell’ area collinare con medie di 100-120 millimetri).


Sulla riviera adriatica, che ha registrato vento molto forte con folate fino a 120 km/h, ci sono stati episodi di erosione nei Lidi ferraresi, in quelli ravennati e nell’ area di Cesenatico.


Esondazione di canali nel ravennate e di torrenti nel bolognese (Navile, Savena abbandonato e Corecchio). Inoltre volontari della Protezione Civile e vigili del fuoco sono intervenuti con motopompe e idrovore per liberare dall’ acqua molte cantine in vari centri abitati. Attualmente sono impegnati in lavori di manutenzione straordinaria su argini e costa.


Il peggio sembra comunque essere passato e la perturbazione appare in esaurimento, anche se sono previste piogge locali fino a domani.