Con l’accusa di aver commercializzato e distribuito prodotti di abbigliamento e calzature con noti marchi contraffatti o provenienti da furti, la Guardia di finanza ha arrestato sette imprenditori – sei salentini e uno emiliano – e otto loro collaboratori, denunciando altre 16 persone. La struttura, secondo gli investigatori, aveva collegamenti commerciali a Modena, a Genova, a Napoli e a Lanciano (Chieti).

Gli arrestati sono accusati di aver costituito una sorta di organizzazione commerciale parallela, che faceva capo ad una struttura nel salento che si chiama ‘Via Montenapoleone’ e si trova a Sogliano Cavour.
Parte della merce proveniva da Albania, Romania e da San Marino. Gli arresti sono stati fatti sulla base di indagini condotte dalla compagnia di Gallipoli della guardia di finanza e in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal gip di Lecce Ercole Aprile su richiesta del pubblico ministero Imerio Tramis.
Nell’operazione sono stati impegnati 150 militari della guardia di finanza. Durante le perquisizioni – compiute in abitazioni e in sedi di società – sono state sequestrate 6.000 paia di scarpe con noti marchi contraffatti e 42.000 accessori.