L’Azienda USL di Modena ritorna al Festival filosofia con due appuntamenti dedicati alla disabilità. Sono i sensi, principale via di accesso al mondo esterno come quello interiore, il filo conduttore della quinta edizione della kermesse culturale modenese: vedere, sentire, toccare, gustare, annusare, ma anche sentire dolore, provare piacere, interrogarsi sul senso di sé. Gli organizzatori, con un gioco di parole, pongono la domanda che vuole essere una riflessione sulle piccole e grandi disabilità: Diverso… in che senso?


La memoria dei cinque sensi‘ è il titolo del workshop di espressione corporea per disabili e operatori in programma a Modena questo pomeriggio alle 17,00 nella Sala delle dame in via dei Servi. Al laboratorio, aperto al pubblico, sei disabili e sei operatori propongono un percorso sensoriale sui cinque sensi con giochi vocali, ritmici, olfattivi, mimici e tattili. L’iniziativa coinvolge utenti disabili e operatori sociali che frequentano “Giocando”, una delle attività del tempo libero promossa dall’assessorato alle Politiche sociali, per la casa e per l’integrazione del Comune.

Domenica 18 settembre, sempre alle ore 17.00, nel Cortile del melograno in via dei Servi, andrà in scena ‘Don Chisciotte… in che senso?‘, uno spettacolo teatrale con attori diversamente abili. La manifestazione prevede la presenza in scena di due attori diversabili e due educatori che si lasciano condurre dagli occhi di Don Chisciotte e raccontano l’urgenza di essere eroi per un giorno, combattendo nemici invisibili e rendendo così visibile un mondo interiore fatto di sogni e desideri. Le azioni si rincorrono in una casa stalla trasudata di visioni ritmate da ambiguità e controsensi comici. La proposta nasce da un progetto, condiviso da Azienda USL, Comune di Modena e dalla Associazione Cantieri Teatrali Cicabùm, nata nel 2004 e conosciuta da molti professionisti sociali e sanitari fin dal 1997 come “Compagnia Cicabum” che ha suscitato tante emozioni e riflessioni ci con spettacoli e prove aperte. Per la suggestione che suscita lo spettacolo teatrale è aperto, gratuitamente, al grande pubblico.

Le iniziative sono organizzate in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche sociali, per la casa e per l’integrazione del Comune di Modena e l’Associazione Cantieri Teatrali Cicabùm.