Sarà dedicata all’arco, una delle più antiche armi utilizzate dall’uomo, la giornata di domani, domenica 11 settembre, al Parco archeologico e Museo all’aperto di Montale. Dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 19 (ultimo ingresso alle 18) il team di Paleoworking si eserciterà nella ricostruzione sperimentale di archi e frecce e nel loro ‘collaudo’.

Anche adulti e bambini potranno effettuare prove di tiro per sperimentare la potenza e la precisione degli archi di 3 mila 500 anni fa. Il biglietto d’ingresso costa 6 euro, ridotto 4 euro, gratuito fino a 5 e oltre 65 anni. In caso di maltempo, la dimostrazione sarà rimandata alla domenica successiva, il 18 settembre.

L’uso dell’arco nelle terramare è testimoniato dal ritrovamento di frammenti di legno di acero e di numerose punte di freccia in corno di cervo, bronzo o selce che dovevano essere fissate su aste in legno o canna con resine e corde vegetali. Le frecce, completate da piume di rapaci o di anatra, venivano conservate all’interno di faretre in cuoio.