“Il primo semestre 2005, a conferma dell’efficacia degli interventi effettuati, evidenzia risultati economici in forte crescita ed un ulteriore miglioramento della redditivita”, si legge in una nota di Fineco, dove si precisa che il risultato lordo di gestione ha segnato un incremento del 41%, passando a 101,2 milioni al 30 giugno 2004.

In particolare, i ricavi totali hanno registrato un miglioramento del 20,8%, attestandosi a 278,5 milioni, soprattutto grazie al buon andamento del margine di interesse (+9,8%) e delle commissioni nette (+21,3%). Sul fronte dei costi si registra “un modesto” incremento (+5,1%), imputabile principalmente ai rilevanti investimenti pubblicitari effettuati nella prima parte dell’anno. Il Roe annualizzato è pari al 18,3% contro il 15,5% registrato al 30 giungo 2004. Gli impieghi a clientela ammontano a 11.130 milioni, in crescita rispetto a 10.648 milioni al 1 gennaio 2005. La raccolta diretta da clientela presenta, invece, un saldo di 9.563 milioni, mentre il patrimonio totale gestito risulta pari a 35,8 miliardi, in lieve diminuzione rispetto al 1 gennaio 2005.

Per quanto riguarda il progetto di fusione per incorporazione in Capitalia, approvato ieri dal cda di Fineco, la banca sostiene che l’operazione “produrrà vantaggi in termini di snellimento della struttura societaria e di governance grazie alla semplificazione del processo decisionale e dei flussi informativi, alla maggiore efficacia nella condivisione e nel trasferimento della best practice all’interno del gruppo, con piena valorizzazione delle competenze e delle professionalità”.