C’è tempo fino a venerdì 9 settembre per presentare alla Provincia di Modena l’autocandidatura per l’incarico di consigliere di parità con il compito di realizzare azioni concrete di sviluppo dell’occupazione femminile e nel settore delle pari opportunità, ma anche per la prevenzione e la lotta contro le discriminazioni nell’accesso al lavoro e nei luoghi di lavoro.

L’incarico è di nomina ministeriale (ministero del Lavoro di concerto con quello delle Pari opportunità), ma le designazioni sono compito del presidente della Provincia, sentita la commissione provinciale Tripartita. Informazioni: tel. 059 209204. L’avviso pubblico per le autocandidature è disponibile anche su internet: Provincia di Modena.

L’incarico ha una validità di quattro anni – le attuali consigliere Isa Ferraguti e Mirella Guicciardi sono in carica dal 2001 – e i requisiti richiesti per la nomina del consigliere effettivo e del supplente fanno riferimento a una specifica competenza ed esperienza, adeguatamente documentate, in materia di lavoro femminile, normative sulla parità e sulle pari opportunità, mercato del lavoro.

Tra le funzioni attribuite ai consiglieri e alle consigliere di parità, infatti, c’è anche il compito di collaborare con la Direzione provinciale del lavoro oltre al ruolo di pubblico ufficiale con l’obbligo di segnalare all’autorità giudiziaria i casi di discriminazione. I consiglieri o consigliere di parità, inoltre, sono componenti di diritto della commissione provinciale Tripartita e della commissione Pari opportunità.