Francesco Madonia, responsabile territoriale di Confartigianato Federimprese a Casalecchio di Reno, ha rassegnato oggi le sue dimissioni dalla carica di presidente dell’associazione no-profit “Casalecchio fa centro”, nata dalla collaborazione tra Comune, Confartigianato, Cna, Ascom e Confesercenti per la rivitalizzazione del tessuto commerciale del centro di Casalecchio.

La sofferta decisione del dott. Madonia non cambia l’impegno che Confartigianato profonde nell’iniziativa, ma nasce dal clima difficile di ostracismo attuato dalle altre organizzazioni aderenti all’associazione anche a fronte di una prima fase del progetto che ha avuto ottimi risultati. Fino ad ora sono state realizzate tutte le serate previste nel progetto presentato ufficialmente lo scorso 10 giugno: la prima edizione di “Pizza Acrobatica” a fini benefici con oltre 3000 persone in piazza il 12 luglio, 3 edizioni del “Mercatino degli artisti” serale e 3 edizioni del “Festival degli Artisti di Strada” nei mesi di giugno e luglio. Tutte le serate hanno avuto grande successo ed hanno creato un’attenzione verso il centro di Casalecchio che prima non esisteva. Sono già inoltre programmate per il mese di settembre 3 importanti iniziative: la “Settimana dell’ambiente” (dal 15 al 17), la “Festa dei diciottenni” abbinata ad una “Sfilata di moda” (il 24), il “Mercatino del biologico e dei sapori del passato” (il 27 el 28). Il progetto sta quindi procedendo nella giusta direzione nonostante il clima di scarsa collaborazione creato in particolare da Ascom e Confesercenti.

“Era opinione condivisa da tutti – dichiara Francesco Madonia – che tutte le associazioni dovessero dare il proprio supporto alla realizzazione delle attività di “Casalecchio fa centro”, soprattutto in questo primo anno di test, finalizzato a valorizzare l’anno successivo le iniziative ed i partners acquisiti. Aggiungo poi che il calendario degli eventi è il risultato di una concertazione ampiamente condivisa da tutti, purtroppo però, in breve tempo, la collaborazione di alcuni membri del consiglio si è trasformata in comportamenti ostativi ed in alcuni casi delatori: sono piovute critiche sulle date e sui contenuti degli eventi sino ad arrivare a chiederne la cancellazione o la radicale modifica. Successivamente si è verificata una totale chiusura nel supportare l’associazione, mentre Confartigianato Federimprese, a conferma del proprio impegno, sta offrendo gratuitamente in questo primo anno tutte le consulenze fiscali e amministrative ed ha utilizzato risorse umane e finanziarie della struttura per l’organizzazione degli eventi. Non posso che leggere in questo atteggiamento – conclude Madonia – un comportamento esclusivamente politico volto a non assumersi responsabilità in caso di fallimento, riservandosi a fronte di ottimi risultati di salire sul carro del vincitore”.

E’ opinione di Confartigianato che tali atteggiamenti abbiano fatto perdere alle associazioni, e alle imprese che queste dovrebbero tutelare, l’opportunità messa a disposizione da Comune di Casalecchio, ma nonostante ciò Francesco Madonia, pur rinunciando alla carica di presidente, continuerà a supportare attivamente l’associazione per confermare i precedenti risultati positivi anche nelle iniziative già organizzate per il mese di settembre.