Si è spenta ieri sera la Fiaccola della Terza ‘Olimpiade del Tricolore’. Le ‘maratonine’ di chiusura, seguite dalle premiazioni, e il lancio della Bandiera Olimpica nel cielo, hanno salutato le 20 delegazioni di tutto il mondo che in questi giorni hanno colorato non solo gli impianti sportivi, ma anche le strade e la case di un pò tutta la provincia di Reggio Emilia.


Il successo di questa manifestazione davvero unica, alla quale la Provincia di Reggio è orgogliosa di dare il proprio contributo, è andato oltre ogni più rosea aspettativa.

Il terzo e certamente non ultimo atto dell’Olimpiade del Tricolore, accompagnato dal messaggio unificante “lo sport educa alla pace”, non verrà ricordato solo per i risultati agonistici – in certi casi davvero brillanti – ma anche e soprattutto per i tanti momenti di festa, di amicizia e di incontro, per il colore dei giovani sportivi sparsi su tutto il territorio della provincia e per il calore che i cittadini e le società sportive reggiane hanno riservato alla manifestazione.

I numeri dell’evento evidenziano il successo di questa terza Olimpiade del Tricolore: 4.500 i giovani impegnati nelle attività agonistiche, 1.400 dei quali provenienti da 19 nazioni straniere; 34 i Comuni reggiani che hanno aderito alla manifestazione; 37 le Federazioni e le Società sportive che hanno organizzato le gare e che hanno permesso, con uno svariato numero di discipline, di ricreare uno scenario davvero olimpico; 70 volontari, di cui più di 30 giovani in servizio al Villaggio Olimpico.

A tutti loro va il nostro più sentito ringraziamento per il successo di questi giorni, un ringraziamento che è doveroso estendere al Comitato organizzatore ed in particolare a Doriano Corghi, alla direzione operativa assicurata con straordinaria competenza da Anzio Arati e Lanfranco Malerba, agli sponsor, ai dirigenti del Polo scolastico “Giovanni Paolo II” di via Makallè ove è stato allestito il Villaggio Olimpico, all’Istituto Don Zefferino Jodi che ha organizzato le visite “gratuite” su tutto il territorio provinciale.

E un saluto, davvero caloroso, va ai ragazzi e alle delegazioni istituzionali che in queste ore stanno lasciando la nostra provincia, a partire dagli amici della Regione di Olomouc e delle Province dell’Enzkreis e di Albacete, gemellate con la nostra Provincia.

Da oggi tutto loro, ne siamo certi, saranno i migliori testimoni nel mondo della nostra provincia, del calore della nostra gente e delle bellezze del nostro territorio.

(Gianluca Chierici,
Assessore allo Sport della Provincia di Reggio Emilia)