Il 65,9% dei neolaureati dell’Università di Modena-Reggio Emilia lavora. Il dato risulta dall’annuale indagine del Consorzio AlmaLaurea sulla condizione occupazionale dei laureati. I neolaureati in Ingegneria sono i primi nella classifica degli occupati: a un anno dalla laurea lavora l’82%. Seguono Lettere (77%), Farmacia (73%), Economia (71%), Scienze (57%).

L’occupazione del 66% dei neolaureati (contro il 62% della precedente indagine 2003) è un valore più alto della media nazionale (55%). Il lavoro stabile riguarda il 43%, l’atipico il 44%.
Sempre a un anno dalla laurea, il guadagno medio mensile è di 1.087 euro, che – sottolinea l’Ateneo in una nota – corrisponde ad oltre 100 euro al mese in più rispetto a quello percepito mediamente dagli altri laureati in Italia. Col passare degli anni e il miglioramento della propria posizione occupazionale, progressivamente avviata alla stabilizzazione, il reddito dei laureati aumenta: a tre anni dalla laurea è di 1.268 euro ed a cinque anni di 1.348 euro. Quasi un quarto dei giovani continua il percorso di formazione.