E’ stato aggiornato all’1 settembre il procedimento che vede protagonista a Tunisi Maria Luisa Salvioli, la 37enne nativa di Sassuolo e residente a Correggio che, con il figlio di 9 anni, si trova dal 3 agosto nell’Ambasciata italiana, dove si è rifugiata dopo aver ripreso con sé il bimbo che l’ex marito tunisino le aveva strappato un anno e mezzo fa.

Il giudice è entrato in possesso della relazione dell’assistente sociale solo ieri e ha rinviato l’udienza. Maria Luisa Salvioli si è detta comunque fiduciosa sul verdetto della corte.