Hanno detto che stavano solo giocando, e hanno assicurato che era la prima volta che lo facevano. I cinque adolescenti, tra gli 11 e i 13 anni, che ieri hanno lanciato zolle di terra bagnata sulle auto in transito sulla carreggiata nord dell’autostrada A13 a Bologna, si sono giustificati così con i poliziotti che li hanno fermati poco dopo.

Poi, una volta arrivato in Questura, il gruppetto (tutti maschi, bolognesi, due coppie di fratelli assieme a un amico) si sono ammutoliti, spaventati dalle conseguenze del loro gesto.
Secondo la polizia, si tratta di ragazzi di buona famiglia. I genitori, cui ieri sono stati riaffidati gli adolescenti, si sono dimostrati esterrefatti per il gesto commesso dai loro figli. Agli inquirenti hanno raccontato che non hanno mai dato problemi e che non si sono mai resi responsabili di episodi violenti. I cinque ragazzini, data l’età, non verranno imputati per ciò che hanno fatto ieri, anche se l’episodio è stato segnalato alla Procura dei minori.