Nel primo trimestre del 2005 più di un nuovo contratto di lavoro ogni cinque è stato stipulato da uno straniero non comunitario. Sono stati oltre 6 mila, infatti, gli avviamenti al lavoro pari al 22 per cento degli avviamenti complessivi.

Dai dati dell’Osservatorio del mercato del lavoro della Provincia di Modena, inoltre, emergono anche indicazioni sui principali paesi di provenienza: il Marocco (in tutti i distretti), la Romania (a Modena), l’Albania (a Modena e Vignola), la Tunisia (a Modena), il Pakistan (a Carpi), la Cina (a Mirandola), il Ghana (a Modena e Sassuolo).

“Dai dati dell’Osservatorio – commenta l’assessore provinciale al Lavoro Fabrizio Righi – emerge anche come la nostra provincia continui a essere un polo economico di attrazione anche per i lavoratori stranieri, europei e non, che però presentano dei bisogni che vanno oltre a quello di trovare un lavoro. Oggi più che mai è fondamentale migliorare l’integrazione tra le diverse culture che vivono nel nostro territorio, come è emerso chiaramente dal primo Rapporto dell’Osservatorio provinciale dell’immigrazione recentemente presentato dal nostro assessorato”.