Dalla collaborazione tra Confartigianato e Bologna Fiere è nata Alimentarti, 1° salone dell’artigianato alimentare italiano di qualità e dell’enogastronomia che si svolgerà alla Fiera di Bologna dal 4 al 6 novembre 2005.

In un momento in cui si sta riscoprendo il piacere di “mangiar bene” e si sta rivalutando la tradizione italiana, Alimentarti si propone di ospitare le produzioni artigianali eccellenti, quelle che fanno della qualità e del rispetto delle antiche tradizioni la loro ragion d’essere.


Saranno tre giorni all’insegna dei profumi e dei sapori di una volta dedicati sia agli esperti del settore che ai semplici appassionati, in cui ci si interrogherà su come difendere la tipicità dalla globalizzazione; paradossalmente, infatti, aumenta il numero dei prodotti italiani che si fregiano di prestigiosi riconoscimento come l’Igp e il Dop ma il settore dell’alimentazione presenta una condizione di stallo, secondo un recente sondaggio di Confartigianato infatti si è passati da 6,5 miliardi € di saldo attivo del 2002 ai 6,4 miliardi € del 2004.
Alimentarti avrà quindi una duplice identità, da un lato offrirà la possibilità di incontrare le migliori produzioni dell’artigianato alimentare e dall’altro offrirà ad imprenditori, artigiani, enti e istituzioni la possibilità di fare il punto della situazione e trovare nuove proposte di sviluppo del settore.


Ogni giorno Alimentarti offrirà eventi ed iniziative che coinvolgeranno il pubblico in un viaggio alla scoperta delle tradizioni culinarie del nostro Paese: esperti di gastronomia animeranno convegni e tavole rotonde per promuovere la conoscenza di prodotti di nicchia e salvaguardare la produzione tipica di qualità e chef di fama internazionale daranno vita a degustazioni tematiche per riscoprire i sapori della tradizione.
Molti i convegni tematici, tra questi “L’alimentazione per l’anziano” a cui prenderanno parte rappresentanti dell’Anap (associazione nazionale artigiani pensionati) e professori universitari che analizzeranno l’importanza del cibo nella prevenzione di molte malattie della terza età; ci sarà poi il convegno “Tutela del consumatore e qualificazione dell’impresa alimentare” che illustrerà il sistema di certificazione SA, un progetto di certificazione volontaria che, partendo dal Sistema di Autocontrollo, consente di certificare le imprese Alimentari in grado di fornire garanzie di tutela della salute degli utenti, particolarmente elevate, qualificandole e dando loro visibilità.


Oggetto di convegno sarà anche la collaborazione tra Confartigianato e l’Associazione Nazionale degli chef che sta portando alla creazione dell’Albo professionale dello Chef Artigiano, una ulteriore forma di tutela della qualità professionale di quegli chef che offrono tradizione, qualità e tipicità.
Per tutti e tre i giorni, poi, gli “artigiani del gusto” trasferiranno in fiera la loro “bottega”, una intera sezione sarà infatti dedicata ai “Laboratori della tradizione” che mostreranno le metodologie artigianali di produzione nei settori della pasticceria, della cioccolateria, della gelateria, della panificazione e della lavorazione della carne; sarà un vero e proprio viaggio che toccherà tutte le Regioni italiane alla scoperta della genesi dei prodotti di eccellenza della nostra enogastronomia, sono infatti ben 4100 i prodotti agroalimentari italiani ottenuti secondo regole tradizionali antiche per preparare 1.200 tipi di pane, pasta e biscotti, 1.148 verdure fresche e lavorate, 695 salami, prosciutti, carni fresche e insaccati di diverso genere, 451 formaggi e 139 bevande tra vini, liquori e succhi, prodotti come il lardo di Colonnata toscano, il formaggio puzzone di Moena del Trentino, i lampascioni sott’olio pugliesi, il pane carasau della Sardegna, la grappa veneta, la porchetta di Ariccia nel Lazio; mentre sono già 101 le specialità che hanno ottenuto la Denominazione di Origine Protetta e 48 quelle che hanno ottenuto l’Indicazione Geografica Protetta.


Alimentarti ospiterà poi la Repubblica Slovacca, che sarà presente grazie alla cooperativa UniTAS družstvo Slovakia, fondata nel 2004 da Confartigianato per promuovere il modello dei consorzi di garanzia collettiva dei fidi in Repubblica Slovacca.

Lo stand sarà animato da workshop in cui saranno mostrate le produzioni tipiche e sarà presentata ufficialmente la Slovacchia, che oltre ad un tessuto di imprese in forte sviluppo, offre la possibilità di scoprirla attraverso il turismo rurale con agriturismo, specialità regionali, mestieri e folclore.
Molte le autorità presenti nello stand VIP slovacco, dal Vice primo Ministro al Presidente del Parlamento slovacco, al Ministro dell‘Agricoltura; sarà inoltre presente un nutrito gruppo di buyer interessati ai macchinari di produzione italiana per rendere più competitive le aziende alimentari slovacche, molte delle quali saranno presenti nello stand con i propri prodotti.