Avrebbero, utilizzando false documentazioni emessa da ditte inesistenti, acquistato prodotti fitosanitari provento di furti eseguiti ai danni di operatori commerciali dell’Emilia Romagna e delle Marche.

Con l’accusa di ricettazione, sono stati arrestati Michele Troiano De Cia, di 40 anni, di Foggia e residente a Celenza Valfortore (Foggia); Pasquale Colella, di 45, di Celenza Valfortore, e Mario Pomella, di 34, di San Severo (Foggia). Ai tre sono state notificate ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip del Tribunale di Ferrara Rocco Criscuolo, su richiesta della Procura della Repubblica di Ferrara ed eseguite stamani dai carabinieri del Nas di Bologna in collaborazione con i carabinieri del comando provinciale di Foggia.

Le indagini, che si sono protratte per circa 10 mesi. Nel corso dell’inchiesta i carabinieri hanno arrestato in flagranza di furto cinque persone, ne hanno denunciate 14 in stato di libertà coinvolte a vario titolo nell’indagine e hanno inoltre eseguito numerose perquisizioni e sequestrato ingenti quantitativi di fitofarmaci per un valore commerciale di circa un milione e 400mila euro.