Bologna nel mese di luglio 2005 l’indice dei prezzi al consumo per|l’intera collettività ha fatto registrare una variazione mensile del +0,4%|
ed un tasso tendenziale del +1,7% (dati provvisori). Nel mese di giugno la variazione mensile era nulla ed il tasso tendenziale
risultava pari al +1,3% (dati definitivi).

Questo l’andamento dell’indice a Bologna nel corrente mese per capitoli di spesa:

Generi alimentari e bevande analcoliche:
Ancora di segno negativo (-0,5%) la variazione mensile del capitolo dell’alimentazione. Tra le diminuzioni più significative segnaliamo quelledegli “Ortaggi” (-2,6%), della “Frutta” (-1,5%), di “Acque minerali e bevande analcoliche” (-1,2%) e di “Latte, formaggi e uova” (-0,6%). Il tasso tendenziale rimane stabile al 0,9%.

Bevande alcoliche e tabacchi:
E’ il capitolo che registra la variazione mensile più elevata dell’intero indice: +2,2%. L’aumento è sostanzialmente dovuto ai rincari che hanno interessato la voce tabacchi, ma qualche variazione positiva è stata registrata anche dai vini, dai liquori e dalle birre. Il tasso tendenziale passa dal +5,3% fatto registrare lo scorso mese di giugno al + 7,6% per luglio.

Abbigliamento e calzature:
Nulla la variazione mensile del capitolo, mentre rimane stabile al +1,1%

Abitazione, acqua, elettricità e combustibili:
Il leggero aumento degli affitti e delle relative spese e quello più consistente del gas e dei combustibili liquidi ha determinato una variazione mensile del capitolo del +1,0%, mentre il tasso tendenziale sale di mezzo punto percentuale e si porta al +5,5 %.

Mobili, articoli e servizi per la casa:
Nulla la variazione mensile del capito; stabile al +2,0% il tasso tendenziale.

Servizi sanitari e spese per la salute:
Il capitolo non registra alcuna variazione mensile ed il tasso tendenziale rimane stabile al -1,2%.

Trasporti:

In aumento il costo per l’acquisto delle automobili, dei motocicli e dei ciclomotori, della benzina e degli altri carburanti, dei lubrificanti e dei trasporti aerei e marittimi. Il capitolo registra un incremento mensile del +1,5% ed un tasso tendenziale che sale dal +3,5% registrato a giugno al +5,0% di luglio.

Comunicazioni:
Il capitolo registra un calo del tasso mensile del -0,1% a seguito delle diminuzioni che hanno interessato le apparecchiature e il materiale per la telefonia. Il tasso tendenziale sale al -4,8%.

Ricreazione, spettacoli e cultura:
Tra gli aumenti più significativi ricordiamo l’ingresso ai parchi di divertimento, gli stabilimenti balneari ed i pacchetti vacanze tutto compreso. La variazione mensile risulta pari al +0,3%, mentre il tasso tendenziale scende al –0,8%.

Istruzione:
Fermi i prezzi di tutti gli articoli compresi nel capitolo e stabile al +2,8% il tasso tendenziale.

Servizi ricettivi e di ristorazione:
La variazione mensile del +0,4% è stata determinata dai rincari che hanno interessato gli altri servizi di alloggio. Il tasso tendenziale scende al +1,4%.

Altri beni e servizi:

Nell’ultimo capitolo infine aumenti degli articoli per la cura della persona, dell’oreficeria e dei servizi assicurativi sui mezzi di trasporto. Il capitolo registra una variazione mensile del +0,2% mentre il tasso tendenziale sale al +2,2%.

E’ sempre il capitolo delle “Bevande alcoliche e tabacchi” a registrare la variazione media più elevata (+7,3%), seguito da “Abitazione, acqua, elettricità e combustibili” (+3,7%), “Trasporti” (+3,3%) e “Altri beni e servizi” (+3,0%); la graduatoria prosegue con “Istruzione” (+2,6%), “Servizi ricettivi e di ristorazione” (+2,0%), “Mobili, articoli e servizi per la casa” (+1,9%) e “Abbigliamento e calzature” (+1,5%).
“Ricreazione, spettacoli e cultura” (+0,5%) si posiziona al di sotto del dato complessivo, mentre risulta di segno negativo il tasso medio del comparto dell’alimentazione (-1,1%), dei “Servizi sanitari e spese per la salute” (-1,0%) e delle “Comunicazioni” (-6,2%).