Il Raggruppamento Guardie Ecologiche di Legambiente della Provincia di Modena sara’ al lavoro domenica prossima per ripulire le sponde e i fondali del Lago Santo nel territorio di Pievepelago.

Il lago, molto frequentato dai modenesi in estate, si trova nel Parco Regionale dell’Alto Appennino modenese, sotto al Monte Giovo ad una quota di 1501 metri e non e’ solo meta degli amanti della scampagnata e del pranzo all’aria aperta, ma anche punto di partenza per salire al Monte Giovo, per percorrere un tratto del crinale tosco-emiliano tra le province di Lucca e Modena. Altra meta raggiungibile e’ il Lago Baccio, un po’ piu’ in alto in direzione sud. Da li’, per chi ama i crinali e le cime, e’ possibile salire al Monte Rondinaio.

L’incontro organizzato dalle Guardie Ecologiche di Legambiente e’ mirato ad educare soprattutto i turisti, molto numerosi in questo periodo, ad usufruire correttamente di questi luoghi tra piu’ belli e suggestivi dell’Appennino e della provincia di Modena. Nell’occasione verranno ripulite le sponde e i fondali del lago e messe in atto azioni di sensibilizzazione sul valore della tutela delle risorse naturali (la necessita’ di rispettare le norme che regolano la raccolta dei prodotti del sottobosco, la prevenzione e gli interventi in relazione agli incendi dei boschi, l’esigenza di praticare la raccolta differenziata e di evitare l’abbandono di rifiuti).

Il Circolo Legambiente delle Guardie Ecologiche Volontarie allestira’ uno stand per distribuire materiale informativo su regole, leggi e comportamenti da tenere nei boschi e nel territorio. L’appuntamento per i partecipanti e’ alle 9.30. Sono previsti interventi del Sindaco Luca Mordini e del Presidente di Legambiente Emilia-Romagna, Luigi Rambelli, e la pulizia del fondo del lago con la partecipazione dei Sub delle Guardie Ecologiche Volontarie di Legambiente e della scuola Internazionale Ssiss di Stefano Stolfa di Modena appartenenti al Circolo del Mare. Altri volontari, con l’aiuto dei cittadini e turisti, si occuperanno di ripulire le sponde e il bosco circostante dai rifiuti abbandonati. Dopo la pausa pranzo i lavori proseguiranno nel pomeriggio.

Quella di domenica e’ una iniziativa significativa del Raggruppamento Guardie Ecologiche di Legambiente, composto da oltre 50 volontari che, concluso il corso di formazione provinciale, hanno superato l’esame finale, hanno ricevuto i decreti di nomina a Guardie Giurate e da circa un anno hanno iniziato a prestare servizio nella Provincia di Modena. Il loro campo di azione comprende la Provincia di Modena ed e’ regolato dalla legge regionale 23/89, in base alla convenzione stipulata con la Provincia, i Comuni e Enti Locali titolari di funzioni di controllo sull’applicazione delle norme poste a salvaguardia dell’ambiente. Fra i compiti affidati al Raggruppamento dall’ Amministrazione provinciale c’e’ anche l’azione di educazione ambientale.