Operatori della Polizia Municipale che all’occorrenza si sono trasformati in cinofili ed erpetologi. Domenica verso le 16,30 al comando di viale Amendola si è presentato il cuoco di un noto ristorante cittadino della zona nord della città.

L’uomo, alla fine del turno di lavoro ha notato un cane di piccola taglia, con tanto di collare e guinzaglio, che si aggirava smarrito e dolorante alle zampe, in via Canaletto. Preoccupato per l’incolumità dell’animale ma non potendolo adottare, il cuoco si è rivolto alla Polzia Municipale. Il cagnolino è stato rifocillato, ha trascorso la notte a casa un’operatrice che, suo malgrado, stamane l’ha dovuto affidare al Centro Soccorso animale.

Alle 17, invece è scattato l’allarme in sala operativa perchè alcuni cittadini hanno segnalato in corso Canalgrande, vicino alla Biblioteca Delfini, un serpente di grosse dimensioni. Cittadini ed agenti hanno tenuto sott’occhio l’animale che aveva cercato scampo dietro una grndaia sino all’arrivo di una volontaria del Centro Fauna Selvatica. Con tutte le precauzionedi del caso la biscia d’acqua, lunga circa 80 centimetri, è stata catturata e trasportata in un canale della periferia dove è stata liberata. Seganlazioni alla sala operativa sono giunte nel corso della giornata anche per una tartaruga che era finita del giardino di un cittadino e, a tarda sera per un altro cane che sarabbe stato abbandonato sull’autostrada e salvato da un giovane di Vignola.