Gli imprenditori emiliano-romagnoli, in controtendenza con gli ultimi pronunciamenti, promuovono a pieni voti la Costituzione Europea, dimostrandosi ‘euro-convinti’ in grandissima maggioranza: se si fosse votato anche in Italia, 7 imprenditori su 10 avrebbero detto sì. E’ quanto emerge da un sondaggio realizzato per Cna Emilia-Romagna dall’Istituto Freni di Firenze su un campione di imprese associate.

Francesi e olandesi hanno avuto torto a votare contro il Trattato europeo per il 76% degli intervistati. Alla domanda ‘Se in Italia ci fosse il referendum per la ratifica della Costituzione europea come avrebbe votato?’, il 72,3% ha risposto a favore, l’11,8% si sarebbe dichiarato contrario e il 7,6% si sarebbe astenuto (non ha risposto l’8,4%).

Il perchè del sì – spiega la ricerca – sta nella convinzione che solo un’integrazione politica può rendere completa ed irreversibile l’integrazione economica già in atto e rappresenta, pertanto, ancora più che una necessità, un’inevitabilità.