Ad aprile l’occupazione nelle grandi imprese, al lordo della cassa integrazione guadagni, è scesa di 7.000 unità rispetto allo stesso mese del 2004 con una perdita dello 0,3%. Lo rende noto Istat.


Ad aprile, al netto della stagionalità, si è registrato un incremento su base mensile delle ore effettivamente lavorate, pari allo 0,6%. L’indice, al netto degli effetti di calendario, presenta un aumento su base annua dello 0,3% e una riduzione dell’1% nel confronto tra il primo quadrimestre del 2005 e lo stesso periodo dell’anno precedente.

Sempre ad aprile il ricorso alle ore di straordinario è stato pari al 4,9% delle ore ordinarie, con una variazione tendenziale nulla rispetto allo stesse mese dell’anno precedente.

L’utilizzo della cassa integrazione guadagni è stato pari a 13,4 ore per mille ore lavorate. Il ricorso alla Cig è diminuito di 0,2 ore ogni mille ore lavorate su base mensile e di due ore rispetto ad aprile 2004.

Le ore di sciopero sono state pari a 2,2 per mille ore lavorate con un aumento, precisa l’Istat di 0,1 ore rispetto allo stesso mese del 2004. La concentrazione delle ore di sciopero si è registrata soprattutto per le grandi imprese dell’industria: 5,3 ore per mille ore lavorate con un aumento di 0,2 ore rispetto ad aprile 2004.

Sul versante retribuzioni l’Istat registra che il risultato lordo per ora lavorato ha presentato una flessione su base mensile, al netto della stagionalità, pari a -2,4%. L’indice grezzo ha invece messo a segno un aumento su base annua dell’8,8%. Nella media del periodo gennaio-aprile la retribuzione lorda per ora lavorata è cresciuta, rispetto allo stesso periodo del 2004, del 5,3%.
Le corrispondenti variazioni tendenziali della retribuzione lorda per dipendente sono state pari a +7% ad aprile e +2,9% nella media gennaio-aprile.