L’Umbria prima per dotazione di infrastrutture ferroviarie, bene la Liguria per strade e autostrade. Il Lazio è ok per i servizi aeroportuali, nei porti è prima la Liguria fra le regioni ma è Trieste l’eccellenza provinciale. La provincia di Potenza langue, invece, nell’isolamento. Questo il quadro sulle dotazioni infrastrutturali secondo il tradizionale studio dell’istituto Tagliacarne chiesto da Unioncamere. Riguardo la rete ferroviaria, all’Umbria segue la Liguria, la Toscana, l’Emilia Romagna.

La Campania al quinto posto è la prima regione del Mezzogiorno e precede il Lazio. Significativo il nono posto della Calabria. Se è facile prevedere che a Valle d’Aosta e Sardegna tocca il ruolo assoluto di cenerentole, vanno male le cose anche per Molise e Sicilia. In affanno anche la Lombardia.

Per quanto riguarda la rete stradale, il primato è della Liguria, la Valle D’Aosta è terza, mentre Calabria e Campania, sono all’ottavo e nono posto. Chi sta peggio, in questo comparto, sono ancora la Sardegna e la Basilicata.

Gli aeroporti rappresentano la tipologia di infrastrutture meno diffuse nel Paese: in testa il Lazio, a ruota la Lombardia; la Basilicata è la regione meno servita. Sui porti leadership della Liguria. Trieste traina il Friuli, terza la Sicilia.