Si svolge venerdì 24 e sabato 25 giugno a Montecreto la fase finale della seconda edizione del campionato italiano silenziosi di calcio a cinque maschile over 35.


Organizzata dal Gruppo sportivo Ens (ente nazionale sordomuti) di Modena con la collaborazione della Provincia e Comune, del Csi e del Comitato sportivo sordi italiani, la manifestazione coinvolge oltre 150 tra atleti e dirigenti di otto squadre provenienti da tutta Italia: oltre alla formazione del Gs Ens di Modena, partecipano le squadre di Milano, Ancona, Patavini Padova, Adriatica Pescara, Ens di Bari, Ciociaria di Frosinone e Cavensi di Cava dei Tirreni.

Come sottolinea Stefano Vaccari, assessore provinciale allo Sport, l’evento “si inserisce in un programma che vede la promozione del turismo sportivo in Appennino come nuova risorsa capace di richiamare sulle nostre montagne atleti di tutte le età, dai settori giovanili, ai professionisti fino agli amatori”.

Il programma prevede la presentazione dei partecipanti questo pomeriggio alle 18, alla pista di pattinaggio di Montecreto alla presenza delle autorità.
Domani alle 9,30 inizia il torneo con la formula di due gironi all’italiana nei campi polivalenti “Kennedy”.

A partire dalle 12 di sabato si svolgeranno le finali, al termine delle quali è prevista (alle ore 15), nel campo polivalente “Enrico Beccati” ad Acquaria, la sfida di calcio a 11 tra il gruppo sportivo degli amministratori modenesi composto da sindaci, assessori, consiglieri e la formazione dei dirigenti del Comitato sportivo sordi italiani e delle società modenesi.

“Per le persone con problemi di udito – afferma Fabio Rossi, presidente del Gruppo sportivo Ens di Modena – lo sport rappresenta un importante veicolo di emancipazione e promozione della persona. Tornei come questo rappresentano per gli atleti non udenti un momento di integrazione ed aggregazione molto positivo”.

Fondato nel 1953 il gruppo Ens di Modena organizza l’attività sportiva per i sordi in diverse discipline dal calcio maschile e femminile sia a cinque che a 11, alla pesca sportiva. Una squadra del gruppo partecipa anche ai tornei di calcio con le società di udenti.

Obiettivo dell’associazione è quello di stimolare la partecipazione dei non udenti allo sport come momento di aggregazione, di crescita e di integrazione.